Rendiamoci conto dei danni provocati dal capitalismo e dall’imperialismo, analizziamo le cause che hanno portato i movimenti progressisti verso la debacle e la conseguente nascita di partiti e movimenti di tipo personalistico, infine progettiamo e studiamo le strategie per costruire una società socialista a misura d’uomo ed adatta ai tempi che stiamo vivendo.
OBBIETTIVI DEL BLOG
Lo strazio che ci prende nell’assistere all’agonia ed al declino vertiginoso della nostra società non ci può lasciare indifferenti. Tutti coloro a cui sta a cuore l’avvenire dell’umanità e dell’ambiente in cui viviamo devono fare una profonda riflessione sulle cause che hanno portato a questo degrado e devono impegnarsi a dare il proprio contributo per trovare una via d’uscita. Visto che l’unica alternativa possibile al capitalismo è il socialismo, facciamo in modo che questo pensiero torni ad essere la speranza di futuro per tutti i popoli e gli oppressi del mondo. Insieme ai popoli latinoamericani che cercano di uscire definitivamente dalla dipendenza dall’imperialismo, insieme al popolo cubano ed a tutti quei popoli che stanno pagando duramente la loro opposizione al sistema neoliberale che ci infligge sofferenze disumane, lottiamo uniti per un avvenire senza padroni, senza sfruttati e sfruttatori, liberiamoci dai politici ipocriti, incapaci, ignoranti, corrotti e venduti per vile denaro, difendiamo la nostra dignità per un futuro di pace, giustizia, uguaglianza e libertà! Quella vera non il fac-simile che ci vogliono vendere.
Questo sito ha come emblema la bandiera rossa, simbolo delle lotte e del sangue versato da tante donne e tanti uomini caduti per l’ideale socialista e libertario e prende il via non a caso il giorno dell’anniversario della caduta di Ernesto “Che” Guevara nelle mani dell’imperialismo criminale che lo avrebbe assassinato a freddo il giorno successivo, è uno spazio dedicato a tutti coloro che intendono contribuire all’unità dei progressisti, alla costruzione della società socialista ed alla lotta contro tutti gli sfruttatori. Verranno pubblicati i contributi di tutti coloro che scriveranno con la propria identità senza nascondersi dietro stupidi anonimati o nick-name di comodo, di tutti i gruppi e le associazioni o partiti che condividono l’dea di unirsi per l’ideale socialista pur nella diversità di percorsi e storia vissuta, verranno invece cestinati tutti i provocatori e gli idioti.
Benvenuti a tutti.
lunedì 22 novembre 2010
La Federazione della Sinistra sceglie le poltrone.
“La Federazione della Sinistra sceglie il PD e non l’alternativa. Serviva coraggio su contenuti e alleanze e invece si toglie la parola comunista dal simbolo. Tutte e quattro le componenti hanno leader che sono stati ministri o sottosegretari nei governi fallimentari del centrosinistra, avrebbero dovuto imparare la lezione! Peccato, praticheremo noi la rottura con questa finta politica di sinistra. Non si può protestare contro Marchionne e poi allearsi con chi lo vezzeggia. Alle elezioni comunali di primavera, così come in caso di elezioni politiche anticipate, serve una lista comunista e di classe per opporsi davvero alle politiche dei poteri forti. Costruiremo queste liste unitarie in alleanza a tutti coloro che vorranno esser contro Berlusconi ma alternativi al Partito Democratico. Non si possono ripetere gli errori del passato quando si manifestava contro la guerra e per il lavoro e poi si votava la missione in Afghanistan ed il protocollo sul welfare e pensioni.
Dire e fare, con questa consegna costruiremo la vera novità della politica italiana, speriamo che Rifondazione e Pdci ci ripensino, altrimenti auguri per i loro nuovi deputati ancora più lontani dal nostro popolo.”
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